8 settembre 2016, un mio amico si è sposato, si chiama Francesco, persona piacevole, buona e particolarmente attenta a quello che la vita offre ogni giorno, nel bene e nel male.
Ho avuto la fortuna di conoscerlo grazie a seeTorino, brevi messaggi, poi più lunghi e così è nata una amicizia senza che mai ci incontrassimo.
Un giorno mi ha raccontato che noi di seeTorino siamo stati importanti in un momento difficile della sua vita e ricordo bene che la cosa mi emozionò tantissimo. Ma in ogni caso…
Esiste il mondo reale, quello che, in ritardo rispetto al buon senso, ha reso possibile in questa nazione una cosa naturale e ovvia: una coppia che si ama ha gli stessi diritti di un’altra coppia che si ama.
Per fortuna, la famiglia è sempre esistita, prima ancora che qualcuno decidesse di chiamarla famiglia per dargli una forma a proprio uso esclusivo. Infatti il mio amico Francesco ha dovuto aspettare 29 anni per potersi unire civilmente, in tutti i sensi del termine, con il suo compagno.
Il mondo non è caduto, e non penso che mai cadrà quando due persone si amano e condividono gioie e dolori dandosi forza e amore. Penso invece che cadrà quando un idea sarà più forte di qualcosa che è naturale per il solo fatto che esiste.
Ma torniamo a noi.
Siamo stati invitati al loro matrimonio, in Comune, con le autorità civili, con gli invitati, con il fotografo, con me e Patrizia.
Non ero emozionato, ero felice!
Penso spesso che la china che la società ha preso, tra odio, ignoranza, invidia e superstizione, ci porterà alla fine, ma poi, ho visto loro… felici, sorridenti e innamorati, forti e uniti. Ho avuto la sensazione che in ogni caso la speranza non è morta.
Alla cerimonia il Sindaco non ha potuto presenziare per impegni, ma ha voluto conoscere Francesco e Claudio, e così, il mio amico Francesco mi ha chiesto se volevo accompagnarli in compagnia di Alessia, altra persona conosciuta recentemente e molto simpatica.
Ovviamente ho accettato l’ invito, volevo essere al fianco del mio amico per assaporare nuovamente quella sensazione che, nonostante le difficoltà, la vita continua ad andare avanti. Basta essere felici e buoni dentro.
Le immagini sono di Luigi De Palma