Chiesa di San Francesco d’Assisi

Chiesa di San Francesco d’Assisi

La tradizione vuole che lo stesso Francesco, di passaggio da Torino nel suo viaggio verso il Marocco nel 1214, fondasse la chiesa che porta il suo nome.

La chiesa di San Francesco d’Assisi rivestì grande importanza per la città di Torino soprattutto per la sua posizione vicina a Palazzo di Città e per parecchi anni custodì la cassa e l’archivio comunale .
Nel 1578, quando la capitale del regno sabaudo fu trasferita da Chambery a Torino, Emanuele Filiberto fece portare definitivamente la Sindone a Torino che venne collocata temporaneamente nella Chiesa di San Francesco d’Assisi.
Chiesa di San Francesco d’Assisi

Chiesa di San Francesco d’ Assisi

Nel 1761 l’architetto Bernardo Antonio Vittone fu incaricato della ristrutturazione dell’edificio. Al termine del rifacimento, la chiesa perdette le caratteristiche originarie assumendo un aspetto barocco potenziato da stucchi e da gradevoli affreschi di Michele Antonio Milocco, sia nel coro che nella cupola.
L’interno a tre navate custodisce pregevoli opere realizzate da artisti torinesi: sculture lignee realizzate da Carlo Plura e Stefano Clemente dedicate al crocifisso, Giovanni Battista Bernero realizzò le decorazioni della cappella dedicata all’ Immacolata Concezione e Francesco Martinez  disegnò l’altare. Notevoli il pulpito con baldacchino, riccamente intagliato, e i confessionali laterali barocchi alcuni di loro aventi lo stemma francescano delle braccia incrociate.
La facciata neoclassica fu realizzata da Mario Ludovico Quarini nel 1885 a seguito del rifacimento della via antistante.


Chiesa di San Francesco d’Assisi

CURIOSITÀ
A partire dal milleseicento, nelle due navate laterali della chiesa dei francescani, furono edificate numerose cappelle di patronato delle corporazioni di mestiere, tanto che nella prima metà del settecento risultavano esserci quattordici altari oltre l’altare maggiore.
L’ otto dicembre 1841, all’interno della sacrestia avvenne l’ incontro tra Don Bosco e  il giovane Bartolomeo Garelli che diede inizio alla Missione di Don Bosco.

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