Compagnia Guardie a Fuoco per la Città di Torino

Compagnia Guardie a Fuoco per la Città di Torino

Fin dal 1326 la Città di Torino era organizzata per intervenire in caso di incendi. I roghi fossero all’ordine del giorno e le abitazioni in legno, addossate l’una all’altra, contribuivano al propagarsi del fuoco.
Nel 1448 un ordinato civico prescriveva la sostituzione dei tetti in paglia con quelli in pietra con tanto di multe per i trasgressori.

La prima organizzazione antincendio risale al 1442 ed era composta da dieci artigiani organizzati in ‘servizi di vedetta’ su torri e campanili soprattutto in orario notturno per evitare il propagarsi delle fiamme.
I brentatori furono il primo corpo dei Vigili del Fuoco della Città i Torino,  trasportavano uve e vino con le “brente”, recipienti in legno indossati sulle spalle per mezzo di cinghie.

Compagnia Guardie a Fuoco

Il 22 ottobre 1824 prese ufficialmente servizio la “Compagnia Guardie a Fuoco per la Città di Torino” istituita con Regie Patenti dal Re Carlo Felice di Savoia, con il compito di “ammortizzare gli incendi”.
Sessant’anni dopo venne inaugurata la Caserma delle Fontane di Santa Barbara.

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