Emanuele Filiberto Duca d’Aosta

Emanuele Filiberto Duca d’Aosta

Il Duca invitto, l’eroe della Grande Guerra.

Il monumento dedicato al duca Emanuele Filiberto, realizzato tra il 1933 e il 1935, venne collocato dietro Palazzo Madama, in Piazza Castello.
Il realizzatore fu Eugenio Baroni, artista genovese che militò nella I guerra mondiale, ottenendo una medaglia d’argento al valore per il coraggio mostrato.
Il gruppo statuario, inaugurato nel 1937 alla presenza del Re Vittorio Emanuele III, la principessa di Piemonte e la duchessa d’Aosta, rappresenta il Duca di Savoia-Aosta Emanuele Filiberto in tenuta di Comandante della III armata del Regio esercito.
Il Duca Emanuele Filiberto  venne nominato “invitto” a causa della sua imbattibilità nella I guerra mondiale, intrapresa dall’Italia il 24/05/1915.
Nelle grazie di Mussolini, entrato in carica nell’Ottobre del 1922 dopo la marcia su Roma, il Duca di Savoia-Aosta venne nominato “Maresciallo d’Italia” nel 1926 insieme a Pietro Badoglio.
Morì nel 1931 e su sua volontà venne sepolto nel Sacrario militare di Redipuglia.

Curiosità:
-Il monumento ad Emanuele Filiberto Duca d’Aosta è posizionato dietro Palazzo Madama con lo sguardo verso la Gran Madre. Il Duca invitto (colui che non ha mai subito sconfitte) osserva con rispetto la costruzione voluta per festeggiare il ritorno del Re Vittorio I di Savoia.
-In origine la costruzione del monumento era prevista in piazza Vittorio Emanuele, esattamente qualche centinaio di metri dalla Gran Madre, ma fin da subito il monumento fu costruito nell’attuale posizione.
-La I guerra mondiale venne definita dagli Storici “Grande guerra” per la grandezza degli eserciti schierati e per il lungo tempo che li vide fronteggiarsi gli uni contro gli altri. Sebbene lo scenario di battaglia era l’Europa coinvolse potenze extraeuropee potentissime come gli U.S.A.

Emanuele Filiberto Duca d’Aosta

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