Galleria Umberto I

Galleria Umberto I

La Galleria Umberto I in origine ospitava la sede dell’ospedale ‘Maggiore dei Santi Maurizio e Lazzaro‘,  il più importante nosocomio della città attivo dal 1480,  trasferito nella sede di via Turati alla fine dell’ ottocento quando gli spazi del ‘Palazzo dei Cavalieri’ diventarono troppo piccoli per una città oramai cresciuta.

La ristrutturazione dell’edificio fu realizzata sulla base dei progetti dell’Ingegnere Lorenzo Rivetti che prevedevano la trasformazione dello stabile in galleria commerciale intitolata ad Umberto I.
Gli spazi che in origine ospitavano le corsie dell’ ospedale vennero trasformati nella più grande galleria commerciale di fine ‘800 ospitando una lunga serie di attività commerciale che per oltre un secolo hanno animato il lungo corridoio che collega via della Basilica con lo storico mercato di Porta Palazzo.

Galleria Umberto ILa Galleria Umberto I

Nel passato all’interno della galleria aveva sede il negozio della Feletti dei fratelli Brosio (azienda di produzione di cioccolata) e, al suo esterno era stata posta una lapide, oggi dispersa, dedicata a Vincenzo Virginio, figura importante dell’alimentazione subalpina.
Continua ancora oggi ad esistere la storica farmacia dell’ Ordine Mauriziano fondata dal 1575.

Al suo interno furono girate le scene di alcuni film Trevico-Torino – Viaggio nel Fiat-Nam di Ettore Scola e Così ridevano di Gianni Amelio.

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