Entrando dalla porta maggiore del Duomo di Torino, sulla parete di destra, si trova il mausoleo di Giovanna d’ Orlier de la Balme morta a morì a Pavia nel 1478.
Si racconta che per ricordare le benemerenze dell’estinta verso la cattedrale il vescovo Giovanni Compeys trasferì la salma a Torino fuori dalla porta maggiore della basilica di San Giovanni in un mausoleo realizzato da un ignoto scultore francese.
Nel 1493 il mausoleo viene trasferito all’interno del coro della nuova chiesa dove rimane fino al 1657 quando viene ricollocato per far posto alla cappella della sacra sindone e posto dov’è tutt’ora.
Giovanna d’ Orlier de la Balme
Sulla parte alta della scultura, al centro, è presente lo stemma gentilizio di Giovanna tra un leone ed un cigno che, come tutti gli altri stemmi presenti nel duomo, fu completamente danneggiato dai rivoluzionari francesi.
In basso sono presenti 5 “pleurants”, sculture funerarie in lacrime, raffiguranti dame di compagnia nei costumi dell’epoca.