Purtroppo si è conclusa la mostra dedicata a Primo Levi all’ interno di Palazzo Madama . Ci siamo stati più di una volta e durante l’ ultima visita abbiamo scattato qualche foto che vi proponiamo in questo Reportage.
Ci dispiace per quelli che non hanno potuto visitare la mostra perché l’ occasione era un modo per conoscere l’ uomo Primo Levi. Un percorso per capire e conoscere le mille sfaccettature di un UOMO che ci ha lasciato un eredità di immenso valore e che tocca a noi fare nostra per non ripetere gli errori del passato ed elevarci ad un livello più alto.

Il vagone!? Ci manca!
Avremmo volute che diventasse un monumento, ogni giorno a ricordare la grandezza di Primo Levi e l’ idiozia umana che non tramonta mai.
La potenza e la carica emotiva emanate del vagone erano all’ altezza della piazza e lui non sfigurava vicino al monumento dedicato Alfiere Sardo e ai piani alti degli uffici.
Ci avrebbe aiutato a ricordare che noi, Italiani, siamo stati complici!
Complici di qualcosa di indicibile, malefico, disumano e abominevole.
Non bisogna vergognarsi del passato, bisogna ricordarlo per non riviverlo.
p.s. Grazie a Centro Internazionale di Studi Primo Levi