Monumento ai Paracadutisti d’Italia

Monumento ai Paracadutisti d’Italia

1° aprile 1938:
un gruppo di volontari italiani e libici facenti parte del battaglione “Fanti dell’aria Paracadutisti Libici” effettua il primo lancio durante le grandi manovre in Libia:  nasce l’Unità di Fanteria Paracadutista.
-STOP –
L’anno successivo viene istituita a Tarquinia la prima scuola dedicata a formare un reparto di uomini specializzati e il 1° aprile del 1941 nasce il 1° Reggimento Paracadutisti.
– STOP –
La prima azione di guerra avviene il 30 aprile dello stesso anno.
– STOP –
Il reggimento paracadutisti, oggi Brigata Folgore, si è distinto in numerose battaglie a cominciare da El Alamein fino ai recenti scontri in Afganistan.
-STOP –
La festa dei paracadutisti viene festeggiata il 23 ottobre, anniversario della battaglia di El Alamein.
-STOP –
Monumento ai Paracadutisti d’Italia

 

2 luglio 2011:
Lungo il viale delle Medaglie d’Oro, al Parco del Valentino, viene inaugurato il Monumento.
-STOP –
La scultura commemorativa in pietra scura riporta un bassorilievo in bronzo che rappresenta un paracadutista nell’atto di lanciarsi da un portellone di un aereo: è dedicato al Sergente Maggiore Mario Giaretto Medaglia d’Oro ad El Alamein nel 1942.
-STOP-
Completano il monumento una dedica ai Paracadutisti d’Italia caduti sul campo e un fregio in bronzo simbolo dei paracadutisti con l’elenco delle operazioni nelle quali i paracadutisti sono stati protagonisti.
-STOP-
L’opera è stata realizzata dallo scultore torinese Gabriele Garbolino Ru, già noto ai torinesi soprattutto per il restauro del Monumento del Frejus nel 2001.

Paracadutisti -stop-

 

Scroll to Top