Risale alla notte dei tempi l’usanza di preparare dei dolci particolari in occasione della commemorazione dei defunti. Secondo la tradizione, questi dolci non sono destinati ai viventi, ma dovrebbero essere lasciati sulla tavola della sala da pranzo a disposizione di parenti e amici passati a miglior vita, che nella notte tra l’1 e il 2 novembre ritornano dall’oltretomba per far visita a coloro che sono rimasti sulla terra.
Questi dolcetti sono presenti con nomi simili in tutta Italia, dal Nord al Sud: il Pan dei Morti in Lombardia, le Fave dei Morti in Emilia – Romagna, il Torrone dei Morti in Campania… e sono solo alcuni allegri esempi! Gli ingredienti con cui si realizzano sono davvero semplici e si trovano facilmente nelle nostre dispense: farina, zucchero, uova,nocciole, mandorle, frutta candita…
OSSA DI MORTO
Ovviamente anche il Piemonte possiede il suo dolcetto novembrino . . . . . . . . . . .
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