L’unico palazzo rinascimentale rimasto senza rimaneggiamenti barocchi a Torino
Palazzo Scaglia di Verrua è situato in via stampatori n. 4, nell’antico quartiere ‘Carignone’ oggi isolato di “Isola di Sant’Alessio”, a pochi passi da Via Garibaldi e Piazza Castello.
La stupenda opera architettonica venne costruita su commissione dell’abate Filiberto Scaglia di Verrua tra 1585 e il 1604.
Durante la costruzione, il palazzo venne acquistato da Giacomo Solaro che unì palazzi di vari proprietari in un uno solo e commissionò nel 1603 al pittore bresciano Antonino Parentani gli affreschi della facciata e gli affreschi interni.
Lo stemma dei Conti Scaglia presente sul portone è un elemento stilistico insieme a paesaggi e figure allegoriche che decorano la facciata del palazzo distinguendolo dai palazzi vicini. Successivamente il palazzo passò nuovamente ai Conti Scaglia di Verrua che lo arricchirono mantenendo fedele il palazzo allo stile rinascimentale-manieristico delle origini.
Oggi l’interno del palazzo non è un museo visitabile ma, con permesso, potrete chiedere di visitare il cortile interno.
Per approfondire:
I conti Scaglia di Verrua erano di origini biellesi e progredirono attraverso i secoli nella professione della mercatura e del notariato.
Nel 1534 acquistarono per settemila scudi d’oro del sole il Castello di Verrua Savoia e il suo territorio, situato tra Crescentino e Brusasco nelle colline tra Casale Monferrato e Torino. Divenne contea nel 1561 e in quegli anni acquistarono ampi territori delle colline torinesi e del Monferrato.
Personaggi di rilievo furono:
Filiberto Gerardo, generale delle armate del Duca di Savoia e ambasciatore a Roma, Venezia, Madrid e Parigi;
Filiberto Alessandro Scaglia, abate commendatario dell’abbazia di Staffarda, ambasciatore a Parigi, a Londra per i Savoia e nelle Fiandre per il re di Spagna dove commissionò lavori al pittore olandese Van Dyck, tra cui un suo l’autoritratto.
Tra le figure femminili spicca Giovanna Battista di Luynes, nota come Contessa di Verrua. Bella, affabile e ricca di spirito abitò nel Palazzo Scaglia di Verrua.
Palazzo Scaglia di Verrua