Scoiattoli, anatre di varie specie, germani reali, usignoli di fiume, rospi smeraldini…
No! Non siamo in campagna, ma nel centro di Torino, in uno dei parchi più estesi della città: il Parco Cavalieri di Vittorio Veneto, un grande polmone verde che ospita varie specie arboree ed animali incuranti del traffico automobilistico e del via vai pedonale e ciclistico che anima il parco.
Il parco Cavalieri di Vittorio Veneto, conosciuto ancor oggi come Piazza d’Armi, si estende per quasi trenta ettari nel quartiere Santa Rita. I lunghi viali alberati ed i percorsi danno vita ad una frenetica attività di svago sia per i piccoli che per i più grandi che vogliono mantenersi in forma con un po’ di jogging o più semplicemente vogliono fare una passeggiata circondati dal verde.
Nei primi anni del novecento la Piazza d’Armi era sita in zona Crocetta di fronte allo Stadium (dove ora sorge la zona pedonale della Crocetta), ma Torino era in espansione e le necessità urbanistiche del quartiere aumentavano. Per ovviare al problema il Comune giunse ad un accordo con le autorità militari che, disposte ad abbandonare l’area, ottennero in cambio un vasto spazio in cui trasferire la nuova Piazza d’Armi e le principali caserme militari. La nuova Piazza d’Armi sorgeva tra i corsi Galileo Ferraris e IV Novembre e veniva utilizzata perlopiù per le esercitazioni militari, più raramente per parate (per le quali viene sempre preferita piazza Vittorio Veneto) e come ospedale da campo durante la grande guerra.
Il parco dedicato ai Cavalieri di Vittorio Veneto
La piazza mantiene la propria destinazione d’uso fino ai primi anni cinquanta, quando a seguito di lunghe trattative l’esercito comincia la dismissione dell’area. I negoziati vanno avanti per parecchi anni e finalmente nel 1974 buona parte del terreno viene destinato a parco pubblico che viene intitolato ai Cavalieri di Vittorio Veneto. Una porzione di parco (quella centrale) è rimasta ad uso esclusivo militare dove vi si trova un maneggio ed altri impianti sportivi, tutto il resto invece è piacevolmente fruibile dagli abitanti della zona.
I lunghi viali alberati, ombrosi e rilassanti, le fontane a lame d’acqua (realizzate durante la riqualificazione effettuata in occasione delle Olimpiadi del 2006), piste ciclabili, aree giochi, impianti sportivi liberi, un’area naturalistica che ospita diverse specie animali e tanto tanto verde, fanno del parco Cavalieri di Vittorio Veneto uno dei parchi più belli di Torino.
A sud del parco, antistante lo Stadio Olimpico, spiccano le tre colonne bronzee dello scultore Tony Cragg “Punti di vista” realizzate in occasione dei giochi olimpici invernali del 2006.